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Concerto di San Valentino: Gloria Campaner, pianoforte

Nel 2018 ricorrono i cento anni dalla morte del grande pianista e compositore francese Claude Debussy, che la pianista Gloria Campaner intende idealmente celebrare in questo concerto al lui dedicato. Di Debussy ascolteremo il Clair de lune e L’isle joyeuse. Il programma prende le mosse da un omaggio a Ottorino Respighi, un compositore italiano che proprio nel suo ‘notturno’ si ispira moltissimo all’impressionismo francese e al contemporaneo Claude Debussy. Il viaggio musicale ci conduce quindi attraverso paesaggi lunari, notturni, penombre e luci abbaglianti, come nell’apocalittico poema di Scriabin Vers la Flamme che presagiva un grande calore e una gigantesca fiamma per la fine del mondo (siamo nel 1914, alla vigilia della Grande Guerra). A seguire un brano d’un grande compositore vivente Arvo Pärt, con un suo intimissimo pezzo minimalista dedicato alla figlia ( für Alina ) e due bellissime trascrizioni – capolavoro del geniale J.S. Bach.

Formatasi alla scuola di Bruno Mezzena, uno dei rappresentanti più autorevoli della scuola di Arturo Benedetti Michelangeli, proseguiti gli studi con Kostantin Bogino e perfezionatasi alla Hochschule für Musik di Karlsruhe sotto la guida di Fany Solter, Gloria Campaner debutta nel 2010 negli Stati Uniti con una tournée che la conduce alla Carnegie Hall di New York. Nello stesso anno conquista la Medaglia d’ Argento al II Concorso Internazionale Paderewsky (Los Angeles) dove vince anche i premi speciali Jan Paderewski e Frédéric Chopin (dalla Fondazione Chopin di Parigi).
In Italia viene invitata in importanti festival e rassegne come MiTo, Società dei Concerti – Sala Verdi (Milano), I Concerti del Quirinale di Radio3, Ravello Festival, Festival Uto Ughi per Roma, Ferrara Musica, Bologna Festival, la stagione dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, mentre all’estero suona in prestigiose sale come la Carnegie Hall di New York, la Filarmonica di Varsavia, la Disney Hall di Los Angeles, la Keyaky Hall di Tokyo, l’NCPA di Pechino, la Salle Cortot di Parigi, la Wiener Saal di Salisburgo ed è ospite di festival come Eilat Music Festival (Israele), Oxford International Music Festival (UK), IKIF New York City e in stagioni sinfoniche come quella dell’Orchestra della Svizzera Italiana (Lugano). Collabora inoltre con i solisti della Stuttgart Radio Symphony Orchestra, della Filarmonica della Scala e dell’Orchestra di Santa Cecilia, con Ivri Gitlis, Marcello Abbado e più recentemente con Sergey Krilov, Johannes Moser ed il Quartetto di Cremona.
Nel 2013 esce il suo primo disco, “Piano Poems”, per l’etichetta EMI, dedicato a Schumann e Rachmaninov. Il suo secondo album, registrato dal vivo con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta dal M° Valcuha nel Concerto n.2 di Rachmaninov, è uscito nel 2017 per l’etichetta Warner. Oltre all’attività concertistica tradizionale, si è dedicata a progetti eclettici che uniscono la musica classica e la danza contemporanea, come il trittico Humoresques/ Heroes Quest, eseguito in prima mondiale nel 2014 all’Auditorium de L’Aquila con la coreografia di Joost Vrouenraets e musiche dei compositori contemporanei Marton Illes, Wolfgang Rihm e Jorg Widmann. Da citare anche la collaborazione con i solisti della prestigiosa Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam; i concerti con l’Orchestra Regionale Toscana e il M° Kawka, un lungo tour italiano con il triplo concerto di Beethoven e Massimo Quarta, un tour con il M° Krylov e la Martinu Philharmonic.
La stagione passata l’ha vista impegnata in due tour in Giappone, sia in recital che con orchestra, in Cina, in Brasile, in Germania, in Libano, in Sudafrica, in America del Sud e nei numerosi concerti in Italia anche di musica da camera fra cui il tour con il violoncellista Johannes Moser. Nell’ottobre 2017 ha aperto la stagione sinfonica della Filarmonica della Fenice a Venezia con il Concerto di Schumann. In Sud Africa ha debuttato con la Johannesburg Philharmonic Orchestra con il celeberrimo M° Justus Franz. Nella stagione corrente sarà in tour in Inghilterra, America del Sud, in Germania e negli Stati Uniti ed in Italia. Prossimamente sarà in tour con il Quartetto di Cremona (progetto Schubert), suonerà presso la storica Società del Quartetto di Milano con il visual artist Natan Sinigaglia in un progetto che unisce musica classica e realtime graphic system in replica anche a Perugia, si esibirà in tour con Leszek Mozdzer in un programma Classical-meets-Jazz, e viaggerà in tour tra Giappone e Corea.

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  • Organizzato da: IIC Istanbul