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LA PROFEZIA DELL’ARMADILLO

LA PROFEZIA DELL’ARMADILLO

di Emanuele Scaringi (opera prima)
Anno 2018 , Durata  99’ 
 
Cast : Simone Liberati , Pietro Castellitto , Laura Morante , Valerio Aprea , Claudia Pandolfi , Teco Celio , Diana Del Bufalo ,Valerio Ardovino , Gianluca Gobbi , Kasia Smutniak , Samuele Biscossi , Rosa Diletta Rossi , Michela De Rossi , Vincent Candela ,Adriano Panatta , Sofia Staderin
 
Solo su invito. Per ricevere l’invito, scrivi a eventi.iicistanbul@esteri.it (fino ad esaurimento posti disponibili). Si invierà una mail di conferma. 
 
Presentato a Venezia nella sezione Orizzonti, il film è liberamente ispirato all’omonima graphic novel di Michele Rech, in arte Zerocalcare, fumettista geniale, già eletto voce della sua generazione, che nelle sue opere attinge a piene mani a esperienze di vita vissuta. Chi ha amato il fumetto (e siamo in tanti!) non potrà perdersi il film, anche se come precisa Zerocalcare “il film resta un’opera di fantasia, anche perché il linguaggio cinematografico è molto distante da quello del fumetto”. 
 
Zero ha ventisette anni, vive nel quartiere periferico di Rebibbia, più precisamente nella Tiburtina Valley. Terra di Mammuth, tute acetate, corpi reclusi e cuori grandi. Dove manca tutto ma non serve niente. Zero è un disegnatore ma non avendo un lavoro fisso si arrabatta dando ripetizioni di francese, cronometrando le file dei check-in all’aeroporto e creando illustrazioni per gruppi musicali punk indipendenti. La sua vita scorre sempre uguale, tra giornate spese a bordo dei mezzi pubblici attraversando mezza Roma per raggiungere i vari posti di lavoro e le visite alla Madre. Ma una volta tornato a casa, lo aspetta la sua coscienza critica: un Armadillo in carne e ossa, o meglio in placche e tessuti molli, che con conversazioni al limite del paradossale lo aggiorna costantemente su cosa succede nel mondo. A tenergli compagnia nelle sue peripezie quotidiane, nella costante lotta per mantenersi a galla, è l’amico d’infanzia Secco. La notizia della morte di Camille, una compagna di scuola e suo amore adolescenziale mai dichiarato, lo costringe a fare i conti con la vita e ad affrontare, con il suo spirito dissacrante, l’incomunicabilità, i dubbi e la mancanza di certezze della sua generazione di “tagliati fuori”.