Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

L’archeologia sul grande schermo. Rassegna di cinema archeologico.

Programmazione del 27 marzo:

Gli ultimi giorni di Zeugma (Les derniers jours de Zeugma regia di Thierry Ragobert, Francia 2000, 52’)

Sagalassos- Les Derniers Romains (regia di Philippe Axell e Marco Visalberghi, Belgio 2007, 52’)

 

Teatro della Casa d’Italia

27 marzo , ore 19:00

 

Gli ultimi giorni di Zeugma

XII Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovere

Premio della giuria e premio del pubblico 2001

Nel luglio 2000 l’antica Zeugma, una delle più importanti città dell’Impero Romano, fondata da uno dei generali di Alessandro magno, era destinata ad essere sommersa a seguito della costruzione della diga sul fiume Eufrate. Fu perciò creata una squadra multidisciplinare di esperti con archeologi, epigrafisti e ceramologi e venne avviata una gara contro il tempo per salvare i resti, antichi di moltissimi secoli, usando metodi e risorse davvero straordinari. Il film testimonia le operazioni di salvataggio e alcune eccezionali scoperte, come il dissotterramento di una villa romana decorata con splendidi mosaici, prima che scompaiano, irrimediabilmente sommersi dalle acque della diga.

 

Sagalassos- Les Derniers Romains

XX Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto

Premio del pubblico 2009

All’inizio del V secolo, orde provenienti dall’Asia Centrale migrano verso l’Europa e spingono le tribù germaniche verso Roma. L’Impero Romano di Occidente vacilla. La civiltà greco-romana, tuttavia, non scompare. Per più di tre secoli, nei territori dell’Impero Romano di Oriente, decine di città godranno ancora di grande prosperità e relativa stabilità. Nel 1989, sui monti Tauri, nel cuore della Turchia, viene aperto il più grande cantiere archeologico del Mediterraneo Orientale. Là dove giaceva una città rimasta inviolata per più di 13 secoli, distrutta da un terremoto, abbandonata dai suoi abitanti, lentamente cancellata dall’erosione. L’eccezionale contesto, rimasto al riparo da scavi e protetto dalle incursioni grazie alla sua altitudine, ha permesso a un’équipe di archeologi belgi di recuperare informazioni inedite e di comprendere a fondo un periodo fino quel momento trascurato, l’antichità tardiva.

i film sono in lingua originale con sottotitoli in turco o italiano.

RASSEGNA DI FILM ARCHEOLOGICI

A cura di Barbara Maurina

circuitorica logo orizzontale per sfondo chiaro

 

Prenotazione non più disponibile