La Via Appia dall’Ottocento ai giorni nostri.
Conferenza a cura dell’Arch. Monica Morbidelli.
L’Appia Antica attraversa gli ultimi due secoli di storia
La via Appia Antica è stata protagonista di piani e progetti negli ultimi due secoli, dall’epoca napoleonica (1809-1814) fino ai giorni nostri. Le scelte progettuali e di sviluppo urbano hanno segnato il destino della regina viarum, insieme a quello della città stessa. Dalle scoperte e dai primi progetti di valorizzazione del secolo XIX e della prima metà del Novecento si è passati all’aggressione dell’abusivismo edilizio e all’incuria degli ultimi decenni del secolo precedente. Dopo le battaglie di Antonio Cederna, negli ultimi anni il neonato Parco Archeologico dell’Appia Antica del MiBACT continua a lavorare disperatamente in difesa dell’Appia, che si presta a divenire un luogo in cui si sperimentano nuove forme di conservazione del patrimonio culturale e paesaggistico e dove si può dar vita a progetti legati al progresso civile della città e alla qualità di vita dei cittadini. Un po’ come il muro di Berlino dopo la sua caduta, il Parco dell’Appia è una ferita da curare attraverso impegno civile, creatività, partecipazione e sperimentazione di nuovi modelli sociali per restituire alla città e alle persone uno dei più importanti patrimoni dell’umanità.
Monica Morbidelli, laureata in architettura con lode alla Sapienza di Roma nel 1997 e specializzatasi nel 2001 in Restauro dei Monumenti, è dottore di ricerca in Conservazione dei Beni Architettonici dal 2004. Dal 2012 è funzionario del MiBACT, attualmente in servizio alla Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma, in qualità di responsabile dell’area funzionale paesaggistica e dell’Ufficio Sponsorizzazioni e Mecenatismo. E’ responsabile dei rioni Aventino e Pigna del centro storico di Roma, del Parco dell’Appia Antica, dei Municipi VIII e XII dove svolge attività di ricerca, valorizzazione, tutela, ispezione, progettazione, consolidamento, restauro e allestimento su beni architettonici e paesaggistici, progetti di educazione e ricerca scientifica, programmazione organizzazione e coordinamento di mostre, convegni, seminari scientifici e formativi, cura di attività editoriali e siti internet. Docente a contratto per 12 anni presso la facoltà di Architettura Vallegiulia de La Sapienza, ha svolto il ruolo di coordinatore e direttore di corsi di specializzazione e master nazionali e internazionali in lingua inglese, tenuti in Italia e all’estero. È autore di decine di articoli, saggi e monografie sui temi del restauro architettonico e paesaggistico, storia dell’architettura medievale, prevenzione del rischio sismico, valorizzazione dei beni culturali, didattica per il restauro.
Traduzione simultanea italiano-turco.
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