Ettore è uno sceneggiatore di film di serie B. Davide invece è un creativo pubblicitario col sogno di scrivere qualcosa di bello, di vero. Padre e figlio non si sono mai capiti davvero. Quando Ettore muore in un incidente stradale che sa di suicidio, Davide scopre che il padre aveva promesso al suo editore, una bellissima donna di nome Ludovica, di scrivere un libro autobiografico. Intrigato dall’idea di conoscere finalmente suo padre e, soprattutto, di poter incontrare Ludovica, cerca inutilmente questo scritto nel computer paterno. Allora il libro lo scrive lui, come fosse suo padre, entrando nella sua frustrazione professionale, nel suo amore impossibile per una donna irraggiungibile.