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4. Edizione delle Giornate del Cinema Muto d’Istanbul: Kinemacolor e Altre Magie

Proiezione di una ricca selezione di film muti colorati che ci condurranno in un magico tour. Documenti unici della storia della storia del cinema che ci porteranno indietro nel tempo, attraverso la suggestione dei colori del passato e di paesaggi esotici, dall’Europa all’Oriente lontano. La campagna inglese, il Lago di Garda, la laguna veneta vista dal campanile di San Marco, la sfilata degli elefanti dinanzi al re Giorgio V, le cataratte della Nubia ci restituiscono scorci e emozioni di grande bellezza, assieme alla documentazione di usi e costumi ormai scomparsi.
Questa selezione ci offre anche l’opportunità di apprezzare i colori che gli spettatori agli albori del cinema potevano vedere durante le proiezioni dell’epoca.
I film venivano infatti colorati secondo tre diverese tecniche. Kinemacolor è stato il primo sistema a catturare e riprodurre con successo il mondo a colori. Ha funzionato usando un filtro rotante con sezioni rosse e verdi, sulla fotocamera e sul proiettore, producendo una tavolozza di colori limitati ma credibili. Quasi un migliaio di film Kinemacolor furono realizzati tra il 1908 e il 1917, ma quando il fondatore di Kinemacolor, Charles Urban, fallì nel 1924, la maggior parte dei film andarono persi e Kinemacolor scomparve dalla storia.
Il sistema rivale e tecnicamente superiore era Chronochrome, brevettato da Léon Gaumont nel 1911 in Francia. Utilizzava una fotocamera a tre obiettivi con filtri rossi, verdi e blu, attraverso i quali tre immagini venivano esposte contemporaneamente. Il proiettore era inoltre dotato di tre obiettivi che, per complessità, costituivano anche un grande limite.
Questi metodi competevano principalmente con i sistemi di stencil artificiali con colori dipinti su pellicola, come Pathecolor, che era così raffinato da sembrare molto realistico.
La Cineteca di Bologna detiene la più grande collezione di film in Kinemacolor e li ha restaurati digitalmente.

Pathecolor

Le cuffie della Frisia (Coiffeurs et types hollandais, 1910, 4′)

Le sponde del Tamigi da Oxford a Windsor (Les bords de la Tamise d’oxford à Windsor 1914 5′)

L’Industria dei ventagli in Giappone (Industrie des éventails au Japon, 1914-1918, 4′)

Chronochrome Gaumont

La Spiaggia e il litorale (Deauville-Trouville, 1912, 4′)

Veduta di Enghien-les-Bains (View of Enghien-les-Bains, 1912 Gaumont, 3’30”)

I fiori e i frutti (Flowers / Fruits, 1912 Gaumont 5′)

Kinemacolor

Guadando il fiume (Fording the river, UK, 1910, 3′)

Una battuta di caccia con i levrieri (A Run With the Exmoor Staghounds, UK, 1911, 8′)

Nubia Wadi Halfa e la seconda cataratta (Nubia Wadi Halfa and the Second Cataract, 1911, 6’30”)

Calcutta: La parata degli elefanti (Calcutta: The Pageant Procession, UK, 1912, 5′)

Il Lago di Garda (Lake Garda, UK, 1910, 8′)

L’inaugurazione del campanile di San Marco, 1912, 11′

 

Introduce Andrea Meneghelli (Cineteca di Bologna)

Con accompagnamento musicale di Daniele Furlati

  • Organizzato da: Istanbul Silent Cinema Days
  • In collaborazione con: IIC Istanbul