Risvegli. Il restauro dei beni culturali nascosti, documentario, 23’, Italia 2017
La questione aretina, di G.M. Mastrocinque, documentario, 22′, Italia 2018
In occasione della seconda edizione del Foça International Archeology and Cultural Heritage Film Days (17-20 ottobre), siamo lieti di presentare in anteprima i due documentari selezionati.
Risvegli. Il restauro dei beni culturali nascosti racconta un’innovativa tecnica di restauro, utilizzata per riportare alla luce il patrimonio latente custodito all’interno dei depositi della Galleria d’Arte Moderna di Milano. Il percorso narrativo segue le opere dal buio dei sotterranei, passando per l’intervento di restauro, fino all’esposizione per il pubblico. Grande attenzione è rivolta al lavoro di collaborazione tra scienziati, tecnici e artisti, soprattutto per raccontare la passione e la dedizione necessarie per dare nuova vita a un’opera d’arte. Il film mostra l’attività di ricerca, analisi, scelta dei materiali e delle tecniche che sono alla base di un complesso lavoro di restauro. In particolare vengono seguite alcune opere significative che dal deposito sotterraneo vengono esposte al pubblico in questa mostra. La messa in scena, la regia e la cura fotografica mettono in risalto la bellezza delle sculture, scegliendo di descrivere attraverso i contrasti fra chiaro e scuro l’intera operazione di restauro. Il documentario è stato selezionato al Firenze Archeo Film 2018.
La questione aretina. Storia di una fortezza contruita contro una città. Incentrato sulle vicende storiche che portarono alla costruzione della Fortezza Medicea di Arezzo, il documentario ripercorre in chiave epica ed evocativa le tappe storiche fondamentali che portarono Cosimo I De Medici a costruire sul colle di San Donato, la Fortezza Medicea di Arezzo, una possente fortificazione rinascimentale in grado di dominare sull’intera città di Arezzo. Grazie alla lettura dei resti archeologici e dei luoghi recentemente tornati alla luce, la Fortezza Medicea di Arezzo fornisce elementi ed indizi che vanno ben oltre la mera vicenda edilizia rinascimentale, in grado d’indagare sulle origini e l’identità della storia millenaria della città di Arezzo.
Gaetano Maria Mastrocinque è un regista italiano, nato ad Arezzo nel 1990. Il suo lavoro si sviluppa intorno alla video arte, la fiction e il documentario. Laureatosi in Sociologia e politiche sociali presso l’Università di Firenze, ha quindi frequantato i corsi di regia presso la Civica Scuola di Cinema “Luchino Visconti” di Milano. Nel 2016 è uscito “Argilla” (Clay), un esperimento di video arte che è stato selezionato per numerose mostre internazionali tra Argentina, Brasile, Grecia, Germania, Irlanda, Spagna, Portogallo e Italia. Nel 2017 ha prodotto e diretto “Il fuoco degli uomini” (Fire of Men). Con questo short movie ha partecipato a vari festival e vinto numerosi premi. Il film è stato selezionato tra i finalisti del premio Young Italian Authors “I Love GAI 2017” al 74th festival del cinema di Venezia ed è entrato anche nella sezione Corti d’argento, dedicata a mediometraggi nell’ambito della premiazione dei Nastri d’argento.
Tra 2017 e 2018 ha diretto due documentari: il primo intitolato Risvegli (Awakening) in collaboraizone con il Politecnico di Milano e la Galleria d’arte moderna di Milano. Il secondo intitolato La questione aretina (The Plight of Arezzo), dedicato alla sua città natale.