Storie di Architetti Italiani 4
Ciclo di conferenze a cura di Moira Valeri, Università Yeditepe-Dipartimento di Architettura
Martedi’ 24 settembre, ore 14.00
Universita’ Yeditepe
Kayışdağı Cad. 326/A -Ataşehir
Facolta’ di Architettura, aula 7E04
Generazione aXo: proiezione assonometrica ed eredità modernista.
Luca Di Lorenzo
Università di Camerino, Scuola di Architettura e Design di Ascoli Piceno
Esiste una relazione tra la visione della proiezione assonometrica vista come specifico dispositivo di progettazione e rappresentazione modernista e il significato nascosto nel suo revival negli anni 2010? Analizzando alcuni sintomatici momenti all’interno della storia bi-secolare dell’assonometria moderna, è possibile esaminare il riemergere nel tempo di strutture, segni e simboli nei disegni architettonici. Le algide sezioni isometriche di Pezo von Ellrichshausen, le nere viste monometriche che galleggiano nel bianco delle copertine della rivista San Rocco, le proiezioni assonometriche oblique di Dogma e l’analisi tassonomica urbana di Atelier Bow-Wow sono tre esempi delle molte reincarnazioni di questo particolare tipo di proiezione parallela oggi. Per speculare sulle loro ‘intenzioni’, queste nuove fonti possono essere confrontate con l’esplosione dell’assonometria negli anni ’60, ’70 e ’80 per merito di architetti come James Stirling, Peter Eisenman, John Hejduk, Oswald Mathias Ungers e Elia Zenghelis. Entrambi i periodi sono direttamente – e diversamente – collegati al Modernismo, l’età d’oro dei disegni assonometrici, ma l’idea tradizionale di proiezione assonometrica vista come un ‘symbolische Formen’ del Modernismo può essere messa in discussione alla luce di questo risveglio contemporaneo così disconnesso dagli strumenti – squadre da disegno e tecnigrafi – storicamente associati ad esso.
Luca Di Lorenzo è un architetto. Collabora stabilmente con la Scuola di Architettura e Design dell’Università di Camerino. Ha organizzato e contribuito a numerosi seminari e ha tenuto conferenze in Europa, Nord e Sud America. Il suo campo di ricerca spazia dalla storia e teoria dell’architettura moderna e contemporanea alle modalità di rappresentazione architettonica. Ha conseguito il dottorato di ricerca nel 2018 presso l’Università IUAV di Venezia partecipando al programma internazionale in Architettura ‘Villard de Honnecourt’. La sua tesi ‘Generation aXo: Axonometric Projection and Modernist Legacy between Abstraction and Ideology’ è in fase di pubblicazione. Attualmente sta lavorando con Pippo Ciorra e Maristella Casciato ad una mostra per il Museo MAXXI di Roma sui più importanti ingegneri strutturali dal dopoguerra ad oggi.
La conferenza si terrà in inglese. Non è necessaria la registrazione.