In occasione della XXV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, l’Ambasciata d’Italia in Turchia e l’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul presentano lo scrittore Carmine Abate, uno dei più amati narratori italiani contemporanei.
Di etnia e lingua arbëreshe, autore di numerosi racconti, romanzi e saggi prevalentemente incentrati sui temi dei migranti e degli incontri tra le culture. Vincitore del Premio Campiello 2012, sul valore della memoria, delle radici e della lingua nella costruzione dell’identità letteraria. Tra i suoi libri più noti: Gli anni veloci, Il banchetto di nozze e altri sapori, Le rughe del sorriso, fino al recente Un paese felice (2023).
Introdotto da Salvatore Schirmo, Direttore IIC Istanbul, con una lettura di brani tratti da “La felicità dell’attesa” (Mondadori), l’incontro è poi proseguito con un dialogo tra Carmine Abate e l’Ambasciatore Giorgio Marrapodi, partendo dagli eventi biografici dell’autore e dalla lingua e cultura degli arbëreshë, minoranza etnico-linguistica della Calabria originaria dell’Albania e della Grecia.
L’evento co-organizzato da Ambasciata d’Italia in Turchia e Istituto Italiano di Cultura di Istanbul ha anticipato il periodo ufficiale della Settimana inaugurandola, rientrando a pieno titolo nella programmazione SLIM 2025 in quanto dedicato alla riflessione sulla lingua come espressione di appartenenza e contaminazioni linguistiche e culturali dentro e fuori dall’Italia.
A Istanbul parlerà sul tema:
“Vivere e scrivere per addizione”,
un invito a scoprire la ricchezza che nasce dall’incontro di lingue, culture e storie.
Durante l’incontro è prevista la traduzione simultanea italiano-turco.
Palazzo di Venezia – Istanbul, 7 ottobre 2025, ore 18:30
Evento riservato ad inviti.