Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Mostra di Pittura – Attilio Vaccari

FLUX è la personale di Attilio Vaccari che si inaugurerà sabato 9 marzo alle ore 18:00 presso l’Elgiz Museum di Istanbul, alla presenza dell’artista Attilio Vaccari.

Attratto dai grandi simbolisti e romantici del secondo Ottocento Europeo – quali William Morris, William Bouguereau, Lawrence Alma-Tadema – Vaccari è influenzato anche dal surrealismo e dalla metafisica, da Magritte a Dalì e De Chirico. Più recentemente, ha rivolto il suo sguardo in direzione dei Nuovi Realisti contemporanei come Roberto Ferri e Carlos Barahona Possollo, mentre s’è lasciato ispirare da Ai Weiwei per la visione artistica e l’impegno sociale. I soggetti della sua pittura si ispirano tanto alla mitologia e alla classicità quanto alla filosofia greca e orientale. Ad animare le ultime opere è invece la tematica ambientalista e sociale legata al mare.

Attilio Vaccari è da sempre il braccio destro dello stilista Gai Mattiolo – enfant prodige della moda italiana – e numerosi sono i riferimenti a questo aspetto del profilo professionale dell’artista, in particolare nell’uso del colore e nella scelta di alcuni soggetti (come evidente nel quadro Naomi, 2018). La moda, l’energia trasmessa dai colori, l’importanza attribuita al pensiero e alla riflessione sulla condizione esistenziale, ci guideranno alla scoperta del peculiare mondo figurativo dell’artista, un mondo reale mostrato con minuzia di particolari, a tratti iperrealistico ma anche surreale e mistico. La metamorfosi si compie nelle sue opere dove gli elementi della natura e i personaggi si fondono in un’armonia danzante e si ricongiungono al Tutto, che è allo stesso tempo origine, sviluppo e fine del moto incessante e ciclico della vita.

La mostra presenta 20 quadri, per lo più tradizionali olii su tela e qualche dipinto eseguito con tecnica mista olio/acrilico, provenienti da collezioni private. La mostra, curata da Valeria Parisi, resterà aperta fino al 29 Marzo. Il progetto è realizzato grazie alla collaborazione fra l’Elgiz Museum e l’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul.

Biografia artistica

Attilio Vaccari è un pittore figurativo italiano che vive e lavora a Roma. Nato nel 1956 a Scido in provincia di Reggio Calabria, si trasferisce giovanissimo con la famiglia in Liguria, a Bordighera, dove studia presso l’Accademia d’Arte Riviera dei Fiori, fondata dal pittore Giuseppe Balbo. Degli anni della formazione resta traccia nelle sue opere nelle quali riaffiorano le suggestioni ispirate al mare, ai fiori e ai colori della riviera ligure. Bordighera, la città delle palme, dalla seconda metà del XIX secolo attira pittori post-impressionisti en plain air, interessati al rapporto luce/colore e alla rappresentazione naturalistica e paesaggistica.

Attilio ha acquisito dalla tradizione bordigotta l’aspetto costitutivo del colore: infatti costruisce le sue figure partendo dal colore e non dal disegno.

Giunto a Roma alla fine degli anni Settanta frequenta l’Accademia della Moda e del Costume di Piazza Navona, continua a dipingere e ad esporre presso la Galleria Albatros in via del Babuino. Tuttavia la creatività di Attilio è destinata ad affermarsi in altro modo: grazie al suo entusiasmo e al suo talento creativo entra a far parte dello staff dello stilista Valentino e ciò sancisce l’inizio della sua carriera nell’alta moda. Infatti dopo aver lavorato come stilista free lance e dopo aver vissuto per qualche tempo in Canada, una volta rientrato a Roma, inizia una lunga e proficua collaborazione con il giovanissimo stilista Gai Mattiolo che dura finora.

Mercoledì, Giovedì, Venerdì 10:00 – 17:00

Sabato 10:00 – 16:00

Martedì su appuntamento

Domenica-Lunedì chiuso

Prenotazione non più disponibile