DonPasta DJ set
Teatro della casa d’Italia
15 novembre 2018, h. 18:00
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Disponibilità posti limitata. Attendere email di conferma.
Per il New York Times è “uno (e per certi versi unico) dei più inventivi attivisti del cibo”.
Daniele De Michele dal 2001, con lo pseudonimo di Donpasta, utilizza la scrittura, le performance, gli spettacoli, le istallazioni e il giornalismo per sviluppare un progetto culturale e artistico sul tema dell’alimentazione.
Sul palco, Donpasta usa vinili e pentole allo stesso tempo, mixa musica e potage con il minipimer e il mixer. Sulla consolle ci sono strumenti da cucina e vinili, coltelli e Technics 1200, cuffie e padelle. Il cibo è condito con reggae, funk, afrobeat. La musica si fa piccante con cinnamomo e zenzero.
Curtis Mayfield, Pete Rodriguez, Art Blakey e The Clash si trasformano in ingredienti da aggiungere q.b. Gli spettacoli di Donpasta sono esperienze multimediali e multisensoriali che non mancano di deliziare il pubblico e far venire l’acquolina in bocca!
Lo show è un tributo al rituale delle cucina e della convivialità, alla musica e al viaggio. Lo spettacolo di Donpasta ci porta ad apprezzare ancora di più i piaceri e l’arte del cibo, dell’ascolto della musica e del viaggiare. Tutti i sensi sono sollecitati, la vista, il gusto, l’olfatto, il tatto e l’udito. I suoni che provengono dalla cucina divengono musica ed ispirano melodie.
Daniele De Michele ha lavorato per la tv e la radio. Nel 2014 ha pubblicato Artusi remix (Mondadori), in collaborazione con il comitato scientifico di Casa Artusi. Per la Treccani e il Corriere della Sera, ha curato la web-serie intitolata Le nonne d’Italia in cucina, un viaggio attraverso le 20 regioni italiane, incontrando le nonne nelle loro cucine. Il suo primo progetto, Food sound system, è diventato un libro, pubblicato da Kowalski e uno show multimediale portato in tour per 10 anni. A seguire, nel 2009, è stata la volta diWine sound system, edito sempre da Kowalski, tradotto in francese nel 2011. Due anni dopo ha lanciato il suo terzo libro, La parmigiana e la rivoluzione. Collabora regolarmente con La Repubblica, Il Corriere della Sera, Left e ha scritto per Alias e Fooding.