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Simone Vallorotonda, Musiche del Seicento europeo per tiorba e chitarra

Simone Vallorotonda, Musiche del Seicento europeo per tiorba e chitarra

Teatro della Casa d’Italia

19 settembre, 19.00

Simone Vallerotonda, tiorba e chitarra

Tutto è lecito al musicista del ‘600. Distanziandosi dalla civiltà antica, senza tuttavia dimenticarla, egli trae forza dalle rovine del passato e dalla loro bellezza ormai caduca, nella ricerca costante di un rinnovato pathos, seguendo l’istinto libero della variazione.La Tiorba e la Chitarra, due strumenti complementari: l’una sviluppata in un registro grave, di dolce e solenne profondità, l’altra interamente acuta, priva di bassi di sostegno, brillante e chiara. Entrambe protagoniste di un periodo musicale e storico straordinario, ricco di contrasti e meraviglie: il Barocco. Un recital solistico dedicato a differenti autori per Tiorba e Chitarra barocca, in un gioco immaginario di chiarezza e oscurità, di luci e ombre sonore, segnato da virtuosismo e ricerca d’intimo stupore. Umana espressione di un universo lontano eppure a noi straordinariamente vicino, un viaggio tra sensi e intelletto, tra immaginazione e ragione, tra carne e spirito, tra umano e divino.

Simone Vallerotonda (Roma, 1983) ha iniziato gli studi musicali sulla chitarra classica. Affascinato dalla musica antica, a 18 anni acquista un liuto senza minimamente saperlo suonare. Ha iniziato così a studiarlo con Andrea Damiani al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma. Ha successivamente conseguito il diploma di Master su Tiorba e Chitarra barocca presso la “Staatliche Hochschule für Musik” di Trossingen, sotto la guida di Rolf Lislevand. Si è laureato in Filosofia presso l’Università “Tor Vergata” di Roma e si è specializzato in Estetica dedicandosi ai rapporti tra la musica del ‘700 e i Philosophes. Nel 2011 è risultato miglior classificato, nella sezione solisti, al Concorso Internazionale di Liuto “Maurizio Pratola” e vincitore del concorso REMA (Rèseau Européen de Musique Ancienne) nella sezione musica da camera. Ha suonato nei teatri e nelle sale più prestigiose in USA, Australia, Sud America, Oriente, Europa, e nei più importanti Festival. Ha registrato per importanti emittenti radio e televisive quali: RAI, ABC, BBC, Mezzo, France Musique, Radio4, Arte, RSI, Radio Classica, Radio Vaticana e ha inciso per Naïve, Sony, Erato, EMI, Decca, Amadeus, Brilliant, Aparté, E Lucevan Le Stelle Records, Arcana Outhere Music. Oltre alla sua attività di solista, collabora come continuista con vari ensembles tra cui: Modo Antiquo, Les Ambassadeurs, Imaginarium Ensemble, Mare Nostrum, Il Pomo d’Oro, Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Aperto anche alla sperimentazione, collabora con l’ensemble Soqquadro Italiano. Ha suonato con Vinicio Capossela … ma questa è un’altra storia. Insegna chitarra barocca al Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna con cattedra a progetto. Nel 2014 fonda “I Bassifondi“ , suo ensemble con cui propone il repertorio per Chitarra, Tiorba e Liuto del ‘600 e ‘700 con il basso continuo. Il loro debutto discografico “Alfabeto falso” è stato nominato negli ICMA 2018 (International Classical Music Award) tra i migliori dischi di musica strumentale barocca.

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